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CI SIAMO RIFATTI IL LOOK PER AMORE

DEL NOSTRO PASSATO

 

 

Il senso del buon gusto, della misura, del bello, in tutto ciò che si fa. Questo è il grande insegnamento che da sempre mi accompagna e che perseguo costantemente, nel lavoro, nel tempo libero e nella vita.

Ogni idea e creazione cerco di realizzarla al meglio, infondendovi capacità e passione e personalizzandola per creare un'emozione.

In fondo viviamo di questo, no? Emozioni! Esperienze positive che ci fanno sorridere il cuore.

Un fiore, un biglietto scritto a mano, un pensiero felice, una cena curata, sono tutte attenzioni importanti, da rivolgere a persone per noi speciali.

 

Creare buone emozioni e sorrisi: ecco il motivo che ha dato vita a questo studio creativo.

Ma il viaggio verso questo traguardo parte da molto lontano. Esattamente da quando, la domenica, ci si vestiva di tutto punto e ci si pettinava a festa per andare fuori a pranzo. Puntuali alle ore 13, ci si trovava e si godeva il tempo insieme.

Io e i miei nonni. Ogni domenica d'estate, per 34 anni.

Sì, le mie estati, anche durante l'adolescenza, le ho trascorse insieme a loro, nella casetta del mare con le tende blu, i piatti blu e il divano blu.

Ed è qui che ho imparato l'arte del ricevere, della misura e del gioire della bellezza della natura e delle piccole cose della vita.

 

Gli infiniti racconti di mia nonna bambina, ragazza, moglie e poi mamma; dei viaggi con il nonno, del loro matrimonio e delle importanti serate di gala a cui partecipavano.

Per me, ascoltarli ogni volta è come andare a una prima cinematografica. I racconti sono così dettagliati che quasi mi sembra di sentire il profumo degli oleandri di casa, di aver cucito io quel vestito per il matrimonio o di essere stata a quella festa importante.

In ogni ricordo si percepisce l'eleganza e il garbo di una donna splendida, educata e forte.

L'entusiasmo per la vita e per la sua famiglia è vivido e pulsante in ogni gesto. Anche se anziana e stanca, mia nonna ogni domenica dopo il bagno si aggiusta i ricci, si trucca e si veste a festa per andare a pranzo con il nonno al solito ristorante. Io, nonostante siano trascorsi più di trent'anni, ancora oggi sento l'emozione dei preparativi.

 

Tutti noi abbiamo una grande storia, un passato ricco di sentimenti, di attimi vissuti con persone uniche che ci cambiano la vita e l'arricchiscono. 

 

Purtroppo adesso mia nonna non c'è più, e con lei nessun racconto, nessun profumo di oleandro e nessuna storia di ragazza. Ma ci sono io che, nel mio piccolo, la ringrazio, dedicandole il nome della mia passione per il bello che lei mi ha trasmesso.

 

Grazie nonna Emilia per tutte le emozioni e l'amore che mi hai dato.

Francesca

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